Magazine di Amundi ETF
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COMUNICAZIONE DI MARKETING Questa è una comunicazione di marketing. Si prega di consultare il Prospetto e il KIID dell’OICVM prima di prendere una decisione finale di investimento RISCHI I potenziali investitori devono valutare i rischi descritti di seguito nonché nel documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (“KIID”) e nel Prospetto informativo disponibili sui nostri siti web www.amundietf. com e www.lyxoretf.com (a seconda del caso).
RISCHIO DI PERDITA IN CAPITALE - Gli ETF sono strumenti di replica. Il loro profilo di rischio è simile a quello di un investimento diretto nell’indice sottostante. Il capitale è interamente esposto a rischio e gli investitori potrebbero non recuperare l’importo inizialmente investito. RISCHIO CONNESSO AL SOTTOSTANTE - L’indice sottostante di un ETF può essere complesso e volatile. A titolo di esempio, gli ETF con un’esposizione ai mercati emergenti presentano un rischio di potenziali perdite più elevato rispetto a un investimento nei mercati sviluppati, poiché essi sono soggetti a numerosi rischi imprevedibili relativi ai mercati emergenti. RISCHIO DI REPLICA - Gli obiettivi del fondo potrebbero non essere conseguiti a causa di eventi imprevisti nei mercati sottostanti, i quali inciderebbero sul calcolo dell’indice e sulla replica operativa del fondo. RISCHIO DI CONTROPARTE - Gli investitori sono esposti ai rischi derivanti dall’utilizzo di uno swap OTC (over- the-counter) o del prestito titoli con la/e rispettiva/e controparte/i. Le controparti sono istituti di credito il cui nome è riportato nei siti web del fondo amundietf.com oppure lyxoretf.com. Conformemente alla normativa UCITS, l’esposizione alla controparte non può superare il 10% del patrimonio complessivo del fondo. RISCHIO DI CAMBIO - Un ETF potrebbe essere esposto al rischio di cambio qualora sia denominato in una valuta diversa da quella dei componenti dell’indice sottostante che sta replicando. Le fluttuazioni dei tassi di cambio possono dunque avere un impatto negativo così come positivo sulla performance. RISCHIO DI LIQUIDITÀ - I mercati ai quali è esposto l’ETF possono presentare un rischio. Il prezzo e il valore degli investimenti sono legati al rischio di liquidità delle componenti dell’indice sottostante. Gli investimenti sono soggetti a rialzi e ribassi. In aggiunta, sul mercato secondario la liquidità è fornita da market maker operanti sulle borse valori su cui è quotato l’ETF. In borsa, la liquidità può essere limitata a causa di una sospensione del mercato sottostante rappresentato dall’indice sottostante replicato dall’ETF, di un errore nei sistemi di una borsa valori o di altri operatori di mercato, oppure di una situazione di mercato o evento anomalo in fase di contrattazione. RISCHIO DI VOLATILITÀ - L’ETF è esposto alla volatilità dei mercati principali rappresentati nell’indice sottostante. Il valore di un ETF puó evolvere in modo rapido e imprevedibile e può evidenziare forti variazioni sia al rialzo che al ribasso. RISCHIO DI CONCENTRAZIONE - Gli ETF tematici selezionano le azioni o le obbligazioni per il loro portafoglio a partire dall’indice di riferimento originale. Qualora le regole di selezione siano significative, ciò può comportare un portafoglio più concentrato in cui il rischio è suddiviso tra un numero minore di titoli rispetto al benchmark originale