L’oro resta una pietra miliare della stabilità del portafoglio, in particolare in una fase in cui le principali banche centrali stanno tagliando i tassi su scala globale. È uno strumento essenziale per salvaguardare i portafogli dalle oscillazioni dei mercati azionari e obbligazionari.
La sua bassa correlazione con altre categorie d’investimento aiuta a ridurre la volatilità complessiva del portafoglio. La sua capacità di incrementare la diversificazione[1] migliora i rendimenti corretti per il rischio in un portafoglio multi-asset. Inoltre, la sua caratteristica di bene rifugio entra in gioco in particolare quando i rischi geopolitici si aggravano, per cui l’oro diventa un asset utile nelle fasi di incertezza. Gli sviluppi politici, come l’espansione fiscale o le tensioni geopolitiche, potrebbero alimentare la domanda di oro.