L'interesse di un'allocazione in titoli di Stato
Comunicazione di Marketing per investitori al dettaglio
Per quanto nessun investimento sia privo di rischi1, alcuni investimenti possono essere considerati meno rischiosi di altri, il che merita di essere preso in considerazione per comporre il proprio portafoglio.
Prendiamo l’esempio della guida: quando si guida un'auto è consigliabile rispettare i limiti di velocità e allacciare le cinture di sicurezza. La possibilità di avere un incidente rimane, ma le misure di sicurezza applicate possono contribuire ad attenuarne le conseguenze negative. In materia di investimenti1, alcuni tipi di attivo possono essere comparati alle cinture di sicurezza.
I titoli governativi sono spesso considerati una soluzione interessante quando si tratta di raggiungere obiettivi finanziari a lungo termine. Infatti, possono potenzialmente offrire una forma di stabilità in diversi contesti di mercato.
Gli Stati utilizzano obbligazioni per prendere in prestito denaro al fine di finanziare la spesa pubblica. Quando acquisti un titolo emesso da uno Stato, presti denaro allo Stato. In cambio, ricevi ogni anno un pagamento di interessi fisso (la “cedola”) per tutta la durata di vita dell’obbligazione. Alla fine della durata dell'obbligazione, quando questa giunge a “scadenza”, recuperi il denaro che hai investito1 (il “valore nominale”).
La cedola e il valore nominale vengono utilizzati insieme per calcolare il rendimento di un'obbligazione2, cioè il guadagno che potresti realizzare ogni anno se reinvestissi1 tutte le cedole fino alla scadenza dell'obbligazione.
1 Investire comporta dei rischi. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Rischi riportata di seguito.2 I rendimenti non sono garantiti.
Naturalmente, le obbligazioni statali non vengono acquistate e vendute solo quando vengono emesse dai rispettivi governi. Esiste un ampio mercato secondario, dove i prezzi aumentano e diminuiscono in base alla domanda. Ciò significa che i rendimenti obbligazionari1 variano a seconda delle condizioni di mercato: le cedole rimangono invariate, ma la loro percentuale rispetto al prezzo delle obbligazioni aumenta o diminuisce al variare di quest'ultimo.
I rendimenti obbligazionari sono particolarmente influenzati dalle variazioni dei tassi di interesse. I rendimenti aumentano quando i tassi aumentano. Al contrario, diminuiscono quando i tassi diminuiscono.
3 Le performance passate non sono indicative di performance future.4 Un gilt è un titolo obbligazionario emesso dal governo del Regno Unito. Si tratta di uno degli investimenti più sicuri nel Regno Unito, poiché garantito dal governo. Fonte: Morningstar, ottobre 2025.5 Esempi di rating forniti a titolo puramente illustrativo, possono essere soggetti a modifiche senza preavviso, non rappresentativi dell'insieme dei rating esistenti.
Fonte: Australian Federal Reserve
Uno dei principali punti di interesse dei titoli di Stato risiede nella loro relativa stabilità1: i casi di insolvenza dei governi (mancato pagamento delle cedole) sono praticamente inesistenti nei mercati sviluppati3.
Le obbligazioni statali possono quindi essere considerate elementi essenziali nella composizione di un portafoglio.
Per gli investitori, alcune obbligazioni statali sono generalmente più interessanti di altre: i buoni del Tesoro americano, i gilt4 britannici e le obbligazioni dell'area euro, che comprendono i bund tedeschi e le obbligazioni statali francesi e italiane.
La tabella nella pagina precedente consente di comprendere il funzionamento dei rating creditizi.
Le agenzie di rating valutano la capacità di un Paese di rimborsare il proprio debito sulla base di numerosi parametri, tra cui la situazione economica e le politiche di bilancio.
Confrontando azioni ed obbligazioni, si osserva che queste due classi di attivo reagiscono spesso in modo diverso agli eventi6. In contesti di incertezza economica o tensioni geopolitiche, i prezzi delle obbligazioni aumentano spesso2 sotto l'effetto di quella che viene definita una “fuga verso la qualità”, anche quando le azioni sono in calo.
Uno dei rischi associati alle obbligazioni statali emesse da diversi Paesi è rappresentato dalle fluttuazioni valutarie che possono ridurre, o addirittura annullare, i rendimenti3. Ad esempio, se il dollaro si indebolisce rispetto all'euro, i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense perdono valore in euro, il che può comportare potenziali perdite per gli investitori europei.
Per attenuare questo fenomeno, si possono prendere in considerazione strategie di copertura contro il rischio di cambio: si parla in questo caso di share class “hedged”. Alcuni emittenti di ETF offrono share class “hedged” per determinati ETF, come ad esempio quelli che offrono un'esposizione alle obbligazioni statali in dollari statunitensi, che sono, così, “coperti” dal rischio di cambio in euro. Utilizzando questi strumenti, gli investitori potrebbero convertire i proventi obbligazionari nella propria valuta a un tasso di cambio predeterminato, limitando così il potenziale impatto delle fluttuazioni monetarie.
Livello di rischio di credito
Rating di credito (Moody’s/S&P/Fitch)
Descrizione
Basso
Aaa / AAA / AAA
Rischio di insolvenza molto basso; economia stabile
Medio
Baa / BBB / BBB
Rischio moderato; alcune preoccupazioni economiche o politiche
Alto
Ba e inferiore / BB e inferiore / BB e inferiore
Alto rischio di insolvenza; instabilità economica o politica
Fonte: Amundi. Informazioni semplificate fornite a titolo puramente illustrativo. Possono essere soggette a modifiche senza preavviso.
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6 I comportamenti passati del mercato non sono un indicatore affidabile dei comportamenti futuri.7 La diversificazione non garantisce un profitto né protegge da perdite.